Descrizione
Come si prepara l’Asado di Fassona
L’asado è stato inventato dai gauchos, i mandriani del sud America, che conducevano vita nomade cucinando la loro cena all’aperto, accanto al fuoco. Tra le mura domestiche, è possibile riproporne il sapore con una cottura in forno o sul fornello perché il sapore di questo piatto deriva principalmente dagli ingredienti usati per la marinatura, più che dall’aroma di fumo sprigionato dalla brace.
Per prima cosa bisogna occuparsi della marinatura: massaggiate la carne con sale grosso, pepe, rosmarino e l’immancabile salsa chimichurri. La carne va riposta in un recipiente e lasciata in frigo coperta a riposare per una notte.
La cottura ideale è quella alla brace, servendosi di legna o carbone adatto a consumarsi lentamente mantenendo la temperatura costante. Circa un’ora prima della cottura, tirate fuori la carne dal frigo, asciugatela e mettetela sulla griglia, spennellando di tanto in tanto con la salsa chimichurri.
La carne di Fassona richiede una cottura al sangue o comunque moderata. Per essere sicuri potete monitorare che il colore non ecceda il rosato, oppure che non superi i 57-58° interni
Come fare in breve:
– Marinate la carne per una notte con sale grosso, pepe, rosmarino e salsa Chimichurri
– Lasciate la carne fuori dal frigo un’ora prima della cottura
– Asciugatela
– Ponetela sulla brace in una zona con temperature moderate
– Irrorate con salsa Chimichurri
Conservazione:
conservare a temperatura tra 0°C e 4°C. Si raccomanda di non forare la confezione.
Consumare entro 14gg dalla data di confezionamento, oppure entro 12 mesi in freezer.